(Teleborsa) – Il produttore statunitense di chip ha raggiunto un accordo per acquisire , società israeliana che produce circuiti integrati, per 53 dollari per azione in contanti, per un valore totale di circa 5,4 miliardi di dollari. L’operazione permette a Intel di espandere la sua capacità produttiva, la sua impronta globale e il portafoglio tecnologico per soddisfare una domanda del settore senza precedenti. Intel prevede che la transazione accrescerà immediatamente il suo utile per azione e intende finanziare l’acquisizione con liquidità in bilancio. Il closing è prevosto entro 12 mesi.
“Il portafoglio di tecnologie speciali di Tower, la portata geografica, le relazioni profonde con i clienti e le operazioni incentrate sui servizi aiuteranno a scalare i servizi di fonderia di Intel e a promuovere il nostro obiettivo di diventare uno dei principali fornitori di capacità di fonderia a livello globale”, ha affermato Pat Gelsinger, CEO di Intel. Il colosso statunitense ricorda che a marzo 2021 ha istituito la Intel Foundry Services (IFS) per aiutare a soddisfare la crescente domanda globale di capacità di produzione di semiconduttori.