(Teleborsa) – Cresce più delle attese, per quanto riguarda il molto osservato dato dei non-farm payrolls, il mercato del lavoro in USA a gennaio 2022. Secondo i dati forniti dal Bureau of Labour Statistics, il tasso di disoccupazione è salito al 4% rispetto al 3,9% del mese precedente e del consensus. Sono stati aggiunti 467 mila posti di lavoro nei settori non agricoli (non-farm payrolls), dopo che a dicembre erano state create 510 mila buste paga (dato rivisto da 199 mila). Il dato sugli occupati, più osservato del tasso di disoccupazione, è migliore delle attese del mercato che indicava un aumento di 150 mila di posti di lavoro.
Il dato è migliore alle aspettative anche nel settore privato: sono stati aggiunti 444 mila posti di lavoro, contro previsioni di aumento di 150 mila posti e rispetto ai 503 mila rivisti di dicembre. Gli occupati del settore manifatturiero sono saliti di 13 mila unità, al di sotto del consensus di 25 mila, e si confrontano con i 32 mila del mese precedente.
Le retribuzioni medie orarie si sono attestate a 31,63 dollari, registrando un aumento dello 0,7% su mese e del 5,7% su anno dopo il +0,5% mensile e +5% tendenziale registrato a dicembre. Le retribuzioni medie orarie sono monitorate con attenzione dalla Federal Reserve in quanto buon indicatore sia dello stato di salute del mercato del lavoro che delle pressioni inflazionistiche.