(Teleborsa) – Scendono più del previsto le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 29 gennaio, i “claims” sono risultati pari a 238.000 unità, in diminuzione di 23 mila unità rispetto al dato della settimana precedente di 261.000 (rivisto da 260.000). Il dato è migliore delle attese degli analisti che erano per richieste in calo fino a 245 mila. Si tratta del secondo calo consecutivo dopo che le richieste di sussidio erano tornate a crescere a causa del diffondersi della variante Omicron.
La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 255.000 unità, in aumento di 7.750 unità rispetto al dato della settimana precedente di 247.250 (rivisto da 247.000). La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente.
Infine, nella settimana al 22 gennaio, le richieste continuative di sussidio si sono attestate a 1.628.000, in calo di 44 mila unità rispetto al dato rivisto della settimana precedente (1.672.000). Il consensus indicava una diminuzione fino a 1.620.000.