(Teleborsa) – Un cambio di vita verso la normalità. Lo annuncia il il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, segnalando un allentamento delle regole istituite durante la pandemia.
“Nelle prossime settimane ci sarà un cambiamento radicale della nostra vita, un progressivo ritorno alla completa normalità“, ha anticipato Sileri, spiegando che “l’alta percentuale di vaccinati e il virus meno temibile ci permettono una rimodulazione delle regole“.
Nel frattempo, scendono sia i contagiati sia le vittime del Covid nelle ultime 24 ore. Secondo il consueto aggiornamento del Ministero della salute, i nuovi positivi sono 155.697, in calo rispetto ai 167.206 di ieri, mentre le vittime sono scese a 389 dalle 426 precedenti.
I tamponi molecolari ed antigenici effettuati sono 1.039.756, pressochè stabili rispetto a 1.097.287 effettuasti nelle 24 ore precedenti, con tasso di positività che si attesta al 14,97% rispetto al 15,2% di ieri.
Una nota positiva arriva dagli ospedali, dove calano ancora i ricoveri in terapia intensiva (1.645) che sono 20 in meno rispetto al giorno precedente, e quelli nei reparti ordinari (19.853) che sono 148 in meno rispetto a ieri.
La percentuale di occupazione delle terapie intensive è scesa al 17%, secondo l’ultima rulevazione Agenas, registrando un miglioramentro in ben 9 regioni: Basilicata(6%), FVG (23%), Lombardia(14%), PA Bolzano(14%), Piemonte (22%), Puglia(12%), Sicilia(18%), Toscana(21%), Val d’Aosta(18%). La percentuale di posti occupati nei reparti di area non critica invece resta al 31% nella media naizonale, ma si registra uncalo in 6 regioni: Calabria (38%), Liguria (41%), PA Bolzano(21%), Puglia(24%), Sardegna (20%), Val d’Aosta(52%).