(Teleborsa) – Cresce più delle attese l’economia statunitense nel 4° trimestre del 2021. Secondo quanto rilevato dal Bureau of Economic Analysis, che pubblica oggi i dati preliminari, il PIL americano è salito del 6,9% su base trimestrale, rispetto al +5,5% indicato dagli analisti, dopo il +2,3% registrato nel trimestre precedente. Il miglioramento è stato determinato soprattutto dal rafforzamento dei consumi che segnano un +3,3% dal +2% registrato nel trimestre precedente. Inoltre, l’aumento del PIL riflette l’aumento degli investimenti in scorte private, delle esportazioni e degli investimenti fissi non residenziali, che sono stati in parte compensati dalla diminuzione della spesa del governo federale, statale e locale.
Il PCE price index, una misura dell’inflazione, è indicato al 6,5% dal 5,3% precedente, mentre l’indice PCE core registra un +4,9%, in linea con le attese, rispetto al +4,6% precedente.
Il PIL è aumentato del 5,7% nel 2021, dopo una diminuzione del 3,4% nel 2020. L’aumento del PIL nel 2021 riflette l’aumento di tutte le principali sottocomponenti, guidate da consumi personali, investimenti fissi, esportazioni, e investimenti in scorte private. Le importazioni sono aumentate.