(Teleborsa) – è stata inserita per il quinto anno consecutivo nel Bloomberg Gender-Equality Index (GEI) 2022 – l’indice tematico sull’uguaglianza di genere lanciato da Bloomberg nel 2018 – con un punteggio di 82,39%, ampiamente al di sopra della media del settore finanziario globale – pari a 72,69% – e a quella delle società con sede in Italia – pari a 74,97%. Su oltre 11.700 società quotate nelle principali borse mondiali ne sono state incluse 418 appartenenti a 45 Paesi.
L’indice è trasversale a tutti i settori di business e analizza a livello globale le prestazioni delle principali società quotate nel promuovere e sostenere la parità di genere. I cinque parametri su cui l’indice di Bloomberg ha misurato le aziende sono: la leadership femminile e la valorizzazione dei talenti, la parità salariale, la cultura inclusiva, le politiche per la prevenzione e il contrasto di molestie sessuali e la riconoscibilità come brand che promuove la parità di genere nella società.
“Il posizionamento – commenta Intesa Sanpaolo in una nota – è il risultato dell’impegno ESG in termini di Diversity & Inclusion attraverso una struttura dedicata a diretto riporto della chief operating officer Paola Angeletti, che ha l’obiettivo di favorire la cultura dell’inclusione, incentivare il rispetto, la meritocrazia e il valore della diversità per tutte le persone del Gruppo. Sono numerose inoltre le iniziative del Gruppo per il sostegno alle donne, alle famiglie e all’imprenditoria femminile”.
Intesa Sanpaolo è stata, inoltre, riconosciuta dal Diversity and Inclusion Index 2021 di Refinitiv come prima banca in Europa tra i 100 luoghi di lavoro più inclusivi e attenti alle diversità ed è stata tra le prime europee ad aver ottenuto la certificazione internazionale Gender Equality European & International Standard (GEEIS-Diversity) su diversità e inclusione.