(Teleborsa) – Ferrovie dello Stato Italiane ha aderito all’Europe’s Rail Joint Undertaking (JU). L’accordo di partenariato europeo, istituito nell’ambito del programma Horizon Europe e delle european policies quali l’European Green Deal e la Sustainable and Smart Mobility, è stato siglato dall’amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato, Luigi Ferraris.
L’iniziativa – come spiega FS News, il portale d’informazione del Gruppo FS italiane – punta, attraverso progetti congiunti di ricerca e innovazione tra vari Paesi dell’Unione, al rafforzamento dell’attrattività e centralità del settore ferroviario come elemento di coesione e sviluppo sostenibile. Ma l’accordo si caratterizza anche perché riunisce insieme, in un unico partenariato, imprese ferroviarie, gestori delle infrastrutture e industria di settore europea, accomunati da una visione coerente e obiettivi convergenti. Il tutto finalizzato ad accrescere la ricerca e l’adozione di tutte quelle innovazioni tecnologiche che possono rendere la mobilità su ferro più competitiva, con evidenti ripercussioni in termini di minori emissioni di carbonio, ponendo così la ferrovia al centro delle strategie europee di decarbonizzazione e inclusività del trasporto di persone e merci, sostenendo la sua transizione verso un futuro più sostenibile, integrato e multimodale.
“Siamo all’avanguardia nel sistema ad Alta Velocità – ha commentato Ferraris – e sappiamo molto bene cosa significhi innovare e cambiare le abitudini di un intero Paese. Metteremo a servizio dei progetti europei la nostra esperienza, le nostre professionalità e capacità ingegneristiche, nonché la riconosciuta e sempre apprezzata creatività italiana”.
Il progetto nasce con atto formale il 30 novembre 2021 con l’entrata in vigore del Single Basic Act, l’atto legislativo con il quale la Commissione istituisce i partenariati istituzionali del programma Horizon Europe. Partecipato per il 50% dalla Commissione Europea e per il restante 50% da 25 Aziende del settore e dell’industria ferroviaria e istituti di ricerca, Europe’s Rail JU vede impegnate la Commissione per un finanziamento di 600 milioni di euro e i membri fondatori, con attività di ricerca e innovazione, per ulteriori 600 milioni di euro, come contributo in kind al partenariato.
“La presenza di Ferrovie dello Stato Italiane in Europe’s Rail JU per i prossimi 10 anni – sottolinea FS News – consentirà un’accelerazione del potenziale di innovazione del Gruppo e consentirà di contribuire agli obiettivi europei di trasformazione ed evoluzione del settore ferroviario attraverso importanti competenze messe a servizio dei progetti europei che verranno lanciati”.