(Teleborsa) – ha confermato di aver ricevuto lettere che esprimevano interesse ad acquisire la società e ha affermato che il board determinerà la linea di condotta che ritiene sia nel migliore interesse della società e dei suoi azionisti. “Kohl’s non intende commentare ulteriormente pubblicamente queste questioni, a meno che non determini che è nel migliore interesse degli azionisti farlo”, si legge in una nota della catena statunitense di grandi magazzini. Durante il weekend, media statunitensi hanno scritto che (specializzata nell’acquisizione di aziende sottovalutate) ha offerto 64 dollari per azione, mentre Sycamore Partners (società di private equity) ha offerto almeno 65 dollari per azione. Kohl’s ha chiuso la giornata di venerdì a quota 46,84 dollari per azione.
Kohl’s subisce da mesi pressioni da parte di investitori attivisti per intraprendere azioni che possano rivitalizzare la società. A inizio dicembre l’hedge fund Engine Capital ha mandato una lettera al management per chiedere la separazione e vendita del business online. Macellum Advisors GP ha dichiarato che Kohl’s dovrebbe esplorare opzioni strategiche, inclusa una vendita, per aumentare il prezzo delle proprie azioni.
Kohl’s potrebbe riuscire a spuntare un valore per azione compreso tra 70 e 80 dollari, secondo gli analisti di . “Kohl’s è un asset con un prezzo errato. Kohl’s è un forte generatore di free cash flow e non sembra ottenere credito dal mercato, il che rende ragionevole prendere in considerazione le offerte“, ha invece affermato .