(Teleborsa) – Nei due mesi e mezzo di attività di Ita Airways, la compagnia ha trasportato 1,26 milioni di passeggeri, registrando un fatturato di appena sotto i 90 milioni di euro”. Lo ha detto il Presidente di Ita, Alfredo Altavilla, in audizione alla Camera, aggiungendo che sono risultati il 50% in meno rispetto al Piano industriale a causa del Covid, della mancata vincita del bando sulla Sardegna e per il ritardo della partenza della campagna pubblicitaria per i ritardi dell’Alitalia. Sempre nello stesso periodo, ha aggiunto Altavilla, la compagnia ha trasportato 1,26 milioni di passeggeri.
Dopo aver chiarito che sono in corso numerosi contatti con compagnie europee ed extraeuropee Altavilla ha aggiunto che
Ita ha l’obiettivo di arrivare a un’alleanza entro la prima metà dell’anno “Ita – ha detto- non ha oggi e non li avrà neanche nel 2025, i valori che le consentano di stare sul mercato da sola quindi è necessario inserire la compagnia all’interno di un’alleanza sulla base di pari dignità, a differenza di quanto avvenuto in passato”. “Non ci bastano le formule light tipo code sharing o altre menate del genere – ha aggiunto -, stiamo parlando di formule con equity. In precedenza avevano indicato una tempistica per l’anno – ha concluso Altavilla -, ma ci sono le condizioni per accelerarla entro la prima metà dell’anno”.
Parlando dei bandi di gara per i rami handling e manutenzione di Alitalia: “Siamo interessati ad assicurare un serivzio di handling e manutenzione alla nostra compagnia a costi competitivi”, ha detto Altavilla. “Non metterò a rischio il capitale della compagnia – ha aggiunto – per perseguire scopi che vanno al di fuori della compagnia. Non ho intenzione di prendermi il rischio per conto terzi, ma siamo disponibili a qualunque tipi di collaborazione”.
“Se le ipotesi di crescita del mercato sono coerenti con il Business Plan prevediamo l’assunzione di mille persone nel 2022, di cui 400 piloti e 600 assistenti di volo”. Ita, rispetto al massimo di 2.800 dipendenti che avrebbe potuto assumere, ne ha assunte 2.335, risparmiando così 17 milioni di euro, ha detto Altavilla, innescando in audizione alla Camera, uno scambio di battute con il deputato Maurizio Lupi che gli fatto presente che quelle persone che non son state assunte sono comunque in carico allo Stato attraverso gli ammortizzatori sociali. “Non è un problema mia – ha replicato Altavilla – altrimenti l’azienda diventerebbe una ‘croce rossa’ dei vecchi dipendenti Alitalia. Intendiamo continuare a sfruttare il bacino dei piloti Alitalia – ha concluso Altavilla – e dei piloti di altre compagnie in difficoltà”.
Tra dicembre e gennaio, a causa della nuova variante Omicron del Covid, sono stati cancellati 849 voli Ita, circa il 7% del totale. Lo ha detto l’Ad della nuova compagnia, Fabio Lazzerini, in audizione alla Camera, aggiungendo che nel primo mese di attività Ita ha fatto registrare una puntualità del 99,4%, chiudendo dicembre addirittura con il 100%.
Sono stati sottoscritti 27 accordi di codeshare che “valgono 170 milioni di ricavi”. La compagnia punta a 30 accordi di codeshare entro marzo 2022. Sul programma di fedeltà della compagnia, Volare: “Siamo partiti il 15 ottobre e abbiamo 226 mila iscritti, con una forte influenza di grandi viaggiatori”, ha detto Lazzerini.