(Teleborsa) – Il CdA di , società immobiliare quotata su Euronext Milan, ha approvato le linee guida del Budget 2022. Viene sottolineato che sono stati registrati ritardi nell’implementazione di alcune azioni previste dal Piano Industriale 2020-2026 (in particolare in relazione ai mancati incassi attesi dalla dismissione del portafoglio immobiliare) e che quindi sono stati individuati alcuni correttivi che prevedono il mantenimento di immobili già in portafoglio in luogo della loro cessione, e l’investimento in portafogli immobiliari a reddito, già individuati.
Per il 2020 sono attesi ricavi da locazione e affitto non inferiori a 17,6 milioni di euro (dato da previsioni di Piano), “a seguito della proficua attività di asset management registrata nel 2021 che ha consentito di finalizzare nuovi importanti contratti sul portafoglio immobiliare già di proprietà del gruppo”, si legge in una nota. L‘EBITDA è previsto in positivo (come previsto nel Piano), per effetto dell’incremento dei ricavi da locazione e affitto, e dell’ulteriore attività di contenimento dei costi, diretti e indiretti.
Il GAV immobiliare sarà non inferiore a 450 milioni di euro (dato da previsioni di Piano), nonostante lo slittamento di alcuni sviluppi previsti a partire dal 2021, mediante il possibile mantenimento in portafoglio, a seguito della relativa messa a reddito, di immobili precedentemente sfitti (ora locati) e previsti in vendita, nonché a possibili nuove acquisizioni di ulteriori portafogli a reddito, da realizzarsi mediante dismissioni di asset non strategici e nuovo indebitamento finanziario a medio lungo termine. In merito a questo punto, viene sottolineato che ci “sono già alcune trattative in corso”.
Inoltre, il loan to value, ovvero il rapporto tra il debito allocato sugli immobili e il relativo valore di mercato, viene previsto pari a circa il 50%, in linea con quanto previsto nel Piano. Infine, Aedes SIIQ afferma che le performance della società potrebbero portare in positivo il risultato d’esercizio 2022, “andando eventualmente a compensare in tale anno, a seguito dei ritardi registrati nello sviluppo, il mancato incremento di valore sul progetto del Caselle Open Mall, atteso da Piano già a partire dal 2022”.