(Teleborsa) – “Ha poco senso fornire nuove previsioni, proprio in una fase in cui si sa così poco della nuova variante. Lo dice il commissario Ue al Bilancio Paolo Gentiloni alla Faz, sulle stime di crescita dell’UE per il 2021 e il 2022.
“È vero che per il quarto trimestre 2021 abbiamo alcuni indizi che la crescita abbia subito un rallentamento. E che le nostre previsioni per l’intero anno fossero troppo ottimistiche rispetto alla situazione pandemica, che è peggiorata”.
Le prossime stime arriveranno a febbraio, ma “è verosimile che l’economia rallenti anche prima, nel nuovo anno. Siamo comunque lontani dagli effetti delle precedenti ondate”, ha aggiunto Gentiloni.
L’eurocommissario ha anche risposto a una domanda sulle aspettative sul nuovo Governo tedesco, e sui timori di alcuni a Bruxelles relativi a un possibile ritorno dell’austerità con il ministro delle Finanze liberale Lindner.”Ho parlato a lungo con Christian Lindner. È un convinto europeista. Che abbia le sue opinioni è del tutto normale. Ma come ognuno dei suoi predecessori non lavorerà soltanto per la Germania, bensì anche per l’Europa”.
lntanto, arriva il nuovo alert dell’OMS. Il rischio rappresentato nel mondo dalla variante Omicron del Covid-19 rimane “molto alto”, così oggi l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms).
“Prove affidabili mostrano che Omicron ha un vantaggio di crescita rispetto alla variante Delta, con una capacità di raddoppiare in due o tre giorni”, aggiunge l’organizzazione constatando che “si osserva un rapido aumento dell’incidenza dei casi in un certo numero di paesi”.
Oltre 935.000 casi di Covid sono stati registrati in media ogni giorno nell’ultima settimana a livello mondiale, vale a dire il livello più alto mai raggiunto dall’inizio della pandemia: è quanto risulta dai conteggi dell’agenzia di stampa Afp.