(Teleborsa) – Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia. Sulla stessa scia rialzista il . La giornata è priva di spunti significativi, con gli investitori e i gestori alle prese con gli aggiustamenti dei portafogli in vista della conclusione dell’anno. Sul fronte della variante Omicron, sono arrivate alcune notizie positive: ha dichiarato che un ciclo di tre dosi del suo vaccino è efficace contro la nuova variante del coronavirus Omicron, citando i dati di uno studio di laboratorio dell’Università di Oxford. Ciò segue due studi diffusi ieri, uno delle principali università del Sudafrica e l’altro dall’Imperial College di Londra, che suggerivano una riduzione dei rischi di ricovero e malattie gravi rispetto alla variante Delta.
Sul fronte macroeconomico, a dicembre 2021 aumenta la fiducia dei consumatori italiani, mentre diminuisce la fiducia delle imprese; la Spagna ha rivisto al rialzo il PIL 3° trimestre 2021; crescono a tassi record i prezzi import ed export in Germania a novembre.
Sostanzialmente stabile l’, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,13. Nessuna variazione significativa per l’, che scambia sui valori della vigilia a 1.803,5 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 72,9 dollari per barile.
Lo peggiora, toccando i +139 punti base, con un aumento di 5 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari all’1,13%.
Tra i mercati del Vecchio Continente bilancio positivo per , che vanta un progresso dello 0,62%, è stabile, riportando un moderato +0,15%, e sostanzialmente tonico , che registra una plusvalenza dello 0,36%.
Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il che sale dello 0,22% a 26.886 punti, mentre, al contrario, giornata senza infamia e senza lode per il , che rimane a 29.430 punti.
Senza direzione il (-0,17%); in frazionale calo il (-0,26%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza (+2,07%), (+1,30%), (+1,13%) e (+0,76%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -1,25%.
Spicca la prestazione negativa di , che scende dell’1,12%.
Sottotono che mostra una limatura dello 0,93%.
Deludente , che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, (+2,11%), (+1,61%), (+1,51%) e (+1,23%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -2,08%.
Tonfo di , che mostra una caduta del 2,03%.
scende dell’1,85%.
Calo deciso per , che segna un -1,44%.