(Teleborsa) – , gestore delle reti per la trasmissione dell’energia elettrica quotato su Euronext Milan, ha sottoscritto un accordo modificativo della Revolving Credit Facility ESG linked – con spread e commissioni legate all’andamento della performance della società relativamente a specifici indicatori ESG – di back up, sottoscritta in data 24 settembre 2018 nella forma di linea “committed” (RCF 2018).
L’operazione prevede l’estensione della durata della stessa a 5 anni dalla data odierna, l’incremento dell’importo fino a un ammontare complessivo di 1,65 miliardi di euro e la modifica degli indicatori ESG. Il pool di banche che ha partecipato all’operazione è costituito dai medesimi istituti finanziari coinvolti nella RCF 2018: , /BNL, , e . UniCredit ha inoltre lavorato in partnership con Terna nel ruolo di Sustainability Coordinator.
“L’operazione – evidenzia una nota della società – consente a Terna di poter contare su una liquidità adeguata all’attuale livello di rating e conferma come la strategia del Gruppo sia orientata a coniugare sostenibilità e crescita per favorire la transizione energetica in atto e generare sempre maggiori benefici per il Paese e per tutti i suoi stakeholder”.
(Foto: American Public Power Association on Unsplash)