(Teleborsa) – Prende il via la fase realizzativa per la soppressione di due passaggi a livello nel Comune di Mantova, sulle linee ferroviarie Mantova-Monselice e Verona-Modena. La convenzione firmata oggi dal ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Enrico Giovannini, il sindaco di Mantova Mattia Palazzi e in rappresentanza di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) Christian Colaneri responsabile direzione commerciale, – fa sapere il Mims in una nota – sblocca gli investimenti per 33 milioni di euro previsti per gli interventi molto attesi dai cittadini mantovani.
Le risorse di 33 milioni provengono dall’aggiornamento 2020-2021 del Contratto di Programma tra Mims e Rfi- Parte Investimenti. Rfi potrà così avviare le procedure per eliminare i due passaggi a livello, quello sulla linea Mantova-Monselice in località Porta Cerese e quello lungo la linea Verona-Modena in Via Brescia, e per realizzare le opere sostitutive in accordo con gli enti che gestiscono la viabilità. La soppressione dei passaggi a livello e la realizzazione dei sottopassi – spiega la nota – consentiranno di rendere più fluida e ordinata la mobilità del centro urbano.
Nel secondo semestre del 2022 sarà avviata la Conferenza dei servizi per l’approvazione dei progetti definitivi. La conclusione dei lavori per il passaggio a livello di Porta Cerese è prevista entro giugno 2024 e quella per il passaggio a livello di via Brescia entro marzo 2024.
“L’intervento di RFI su Mantova – ha spiegato Giovannini – è coerente con le ambiziose operazioni di rigenerazione urbana che l’amministrazione comunale sta conducendo. Poiché Mantova è un laboratorio di rigenerazione urbana, a cui il Mims guarda con attenzione, con l’Agenzia del Demanio abbiamo completato l’iter per la sdemanializzazione dell’area dell’ex aeroporto Migliaretto. Nel corso del 2022 proseguiremo il lavoro comune per restituirla alla città”.
“È stato risolto un altro problema storico della città. Finalmente – ha commentato Palazzi – liberiamo i due ingressi principali. Più mi dicevano che era impossibile, più abbiamo lavorato per renderlo possibile. Ringrazio il ministro Enrico Giovannini e l’amministratrice delegata di Rfi Vera Fiorani per l’attenzione verso la nostra città”.