(Teleborsa) – Il listino USA mostra un timido guadagno, con il che sta mettendo a segno un +0,22%; sulla stessa linea, l’ fa un piccolo salto in avanti dello 0,43%, portandosi a 4.597 punti. Sui livelli della vigilia il (+0,13%); leggermente positivo l’ (+0,29%). In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti (+1,41%), (+1,00%) e (+0,82%).
Il mercato americano ha iniziato l’ultima seduta della settimana in rialzo. Al termine di un’ottava dominata dalla volatilità, guidata dalle notizie che riguardano la variante Omicron del coronavirus, gli investitori si sono trovati a valutare il rapporto mensile sull’occupazione negli Stati Uniti. A novembre sono stati aggiunti 210 mila posti di lavoro nei settori non agricoli, meno della metà del consensus.
Secondo Antonio Cesarano, Chief Global Strategist di , quelli visti oggi sono “segnali apparentemente contraddittori dal mercato del lavoro, ma che in parte potrebbero fotografare un disallineamento temporale tra domanda e offerta”. Quello che emerge è un contesto “in cui le aziende hanno iniziato a rallentare le assunzioni nel momento in cui finalmente i potenziali lavoratori si son presentati in modo più copioso a ricercar lavoro attivamente”, ha spiegato.
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, (+1,71%), (+1,24%), (+0,99%) e (+0,93%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -2,06%.
Giornata fiacca per , che segna un calo dello 0,99%.
Piccola perdita per , che scambia con un -0,64%.
Tentenna , che cede lo 0,62%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, (+2,84%), (+2,48%), (+2,46%) e (+2,21%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -5,16%.
Sensibili perdite per , in calo del 3,33%.
In apnea , che arretra del 2,28%.
Tonfo di , che mostra una caduta del 2,11%.