(Teleborsa) – Dopo i problemi causati dalla carenza globale di semiconduttori, sta emergendo un altro grattacapo per : la domanda per il nuovo iPhone 13 è rallentata proprio nel periodo chiave dell’anno, quello precedente alle festività natalizie. Il colosso di Cupertino avrebbe infatti dichiarato ai suoi fornitori di componenti che la domanda per la linea di iPhone 13 è rallentata, segnalando che alcuni consumatori hanno deciso di non acquistare l’articolo difficile da trovare, secondo quanto ha scritto Bloomberg.
La notizia ha mandato in profondo rosso il titolo , che si posiziona a 160,1 con una discesa del 2,81%, ma anche quello di molti suoi fornitori e altri protagonisti del mercato dei chip. Il gruppo italo-francese mostra un ribasso del 6,35%. A picco , che presenta un pessimo -4,73%, e ribasso scomposto anche per , che esibisce una perdita secca del 4,95% sui valori precedenti.
Apple aveva già ridotto il suo obiettivo di produzione di iPhone 13 per quest’anno di ben 10 milioni di unità, in calo rispetto a un obiettivo inziale di 90 milioni. La società è comunque sulla buona strada per una stagione festiva record, con gli analisti che prevedono un aumento delle vendite del 6% a 117,9 miliardi di dollari negli ultimi tre mesi dell’anno. La notizia è negativa perché l’iPhone è il prodotto di punta di Apple e ha pesato per circa la metà dei suoi 365,8 miliardi di dollari di entrate durante l’ultimo anno fiscale.