(Teleborsa) – Migliora la fiducia del settore immobiliare USA, sintetizzata dall’indice NAHB, grazie alla forte domanda anche se le sfide sul lato dell’offerta persistono. A novembre il dato si è attestato a 83 punti rispetto agli 80 punti del mese precedente e del consensus.
Le scarse scorte esistenti e la forte domanda degli acquirenti hanno contribuito a spingere più in alto la fiducia dei costruttori per il terzo mese consecutivo, anche se le sfide dal lato dell’offerta, compresi i colli di bottiglia dei materiali da costruzione e la carenza di lotti e manodopera, rimangono ostinatamente persistenti.
L’indicatore, elaborato dalla National Association of Home Builders (NAHB), rappresenta un quadro sintetico delle aspettative di vendita dei costruttori nel presente e nell’arco dei prossimi sei mesi: una lettura inferiore a 50 mostra una prevalenza di giudizi negativi, mentre un livello superiore indica maggiore ottimismo.
“Il solido mercato per la costruzione di case è continuato a novembre nonostante le continue sfide dal lato dell’offerta”, ha affermato il presidente di NAHB Chuck Fowke. “Oltre alle preoccupazioni sui materiali da costruzione e sulla catena di approvvigionamento nazionale, il lavoro e l’accesso ai lotti edificabili sono vincoli chiave per l’offerta di alloggi”, ha affermato il capo economista NAHB Robert Dietz. “La disponibilità dei lotti è ai minimi da decenni e il settore delle costruzioni ha attualmente più di 330.000 posizioni aperte. I politici devono concentrarsi sulla risoluzione di questi problemi per aiutare i costruttori a produrre più alloggi per soddisfare la forte domanda del mercato”.
Per quanto riguarda le singole componenti dell’indice, quello sulle vendite attuali è salito a quota 89, quello relativo alle vendite dei prossimi sei mesi è stabile a 84 punti, mentre quello rappresentativo del traffico dei possibili acquirenti è cresciuto a 68 punti.