(Teleborsa) – Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia. Sulla stessa scia rialzista il . In testa al FTSE MIB c’è Ferrari, che rinnova i massimi storici sulle attese dei risultati trimestrali il prossimo 2 novembre, mentre il fanalino di coda è Campari, in pesante ribasso dopo la diffusione dei conti trimestrali. La giornata è priva di spunti macroeconomici significativi in Europa; in Spagna i prezzi alla produzione settembre sono saliti ancora.
Sul fronte delle trimestrali europee, sono state positive le trimestrali di (l’utile cresce del 9% nel 3° trimestre grazie) e (balzo dell’utile trimestrale grazie ai due farmaci principali). Ha deluso , con ricavi ed EBITDAaL in calo nei tre mesi al 30 settembre.
Sostanzialmente stabile l’, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,162. L’ continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,17%. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 83,86 dollari per barile.
Aumenta di poco lo , che si porta a +104 punti base, con un lieve rialzo di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari allo 0,91%.
Tra i listini europei buoni spunti su , che mostra un ampio vantaggio dello 0,95%, resistente , che segna un piccolo aumento dello 0,61%, e avanza dello 0,67%.
Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il che sta mettendo a segno un +0,53%, continuando la scia rialzista evidenziata da tre guadagni consecutivi, innescata venerdì scorso; sulla stessa linea, il avanza in maniera frazionale, arrivando a 29.606 punti.
In frazionale progresso il (+0,46%); pressoché invariato il (-0,03%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza (+2,76%), (+2,12%), (+2,05%) e (+1,70%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -3,08%.
In caduta libera , che affonda del 3,01%.
scende dell’1,37%.
Giornata fiacca per , che segna un calo dello 0,99%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, (+9,29%), (+6,00%), (+2,46%) e (+2,09%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -2,15%.
Calo deciso per , che segna un -1,71%.
Sotto pressione , con un forte ribasso dell’1,51%.
Soffre , che evidenzia una perdita dell’1,22%.