(Teleborsa) – Prosegue in forte al rialzo la borsa di Wall Street in una giornata caratterizzata dalle trimestrali delle grandi banche americane e dai dati su sussidi di disoccupazione e inflazione. E’ diminuito il numero dei lavoratori che per la prima volta hanno richiesto i sussidi: si tratta del livello più basso registrato dall’inizio della pandemia. I prezzi alla produzione si sono rafforzati, nel mese di settembre, ma meno di quanto atteso dal mercato.
Intanto, dai verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve è emersa la conferma che il tapering potrebbe iniziare tra metà novembre e metà dicembre, stemperando così la speculazione sul dollaro che scende sui minimi da 10 giorni.
Tra gli indici americani, il è in aumento dell’1,44%; sulla stessa linea, in forte aumento l’, che con il suo +1,59% avanza a quota 4.433 punti. Ottima la prestazione del (+1,88%); sulla stessa linea, in netto miglioramento l’ (+1,54%).
In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti (+2,11%), (+2,08%) e (+1,72%).
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, (+6,80%), (+4,20%), (+2,89%) e (+2,74%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -1,43%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, (+4,60%), (+3,90%), (+3,86%) e (+3,45%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -1,32%.
Calo deciso per , che segna un -1,19%.
Sotto pressione , con un forte ribasso dell’1,07%.
Si muove sotto la parità , evidenziando un decremento dello 0,78%.