(Teleborsa) – Il consiglio di amministrazione di ha deliberato il rinnovo annuale del Programma Euro Medium Term Notes (EMTN), avviato nel 2012, incrementando il controvalore massimo complessivo a 12 miliardi di euro dagli 11 miliardi iniziali, “anche al fine di garantire alla società maggiore flessibilità in condizioni di mercato favorevoli”, sottolinea la società. Ad oggi, nell’ambito del Programma EMTN, sono stati emessi prestiti obbligazionari per circa 8,7 miliardi di euro.
Di conseguenza, il CdA ha deliberato l’emissione, da eseguirsi entro l’11 ottobre 2022, di uno o più ulteriori prestiti obbligazionari, per un importo massimo di 3,26 miliardi di euro, maggiorato dell’ammontare corrispondente alle obbligazioni eventualmente rimborsate nel corso dello stesso periodo, da collocare presso investitori istituzionali operanti principalmente in Europa. I titoli emessi potranno essere quotati presso uno o più mercati regolamentati.
Le somme raccolte dalle emissioni obbligazionarie potranno essere, di volta in volta, utilizzate sia per la generale attività societaria, sia per finanziare progetti specifici che potrebbero essere allineati agli Atti Delegati della Tassonomia emanati dalla Commissione Europea (Taxonomy-aligned Use of Proceeds). Inoltre, al rinnovato Programma EMTN potranno essere associati degli opportuni indicatori di sostenibilità (KPI) per l’emissione di cosiddetti Sustainability-Linked bonds.
Snam ha anche comunicato che il CdA per l’approvazione del piano strategico 2021-2025 si terrà il 29 novembre 2021 anziché il 24 novembre 2021, come inizialmente previsto. Sono previsti per lo stesso 29 novembre il relativo comunicato stampa e la Strategy Presentation, in precedenza programmati per il 25 novembre 2021.