(Teleborsa) – La ripresa economica globale “resta zoppicante. E’ come se avessimo dei sassolini nelle scarpe”. Lo ha detto il Direttore generale del Fmi, Kristalina Georgieva, sottolineando che “i rischi e gli ostacoli a una ripresa bilanciata sono divenuti più pronunciati”. “In luglio avevamo previsto una crescita del 6% per il 2021 ma, come vedrete dall’aggiornamento del World Economic Outlook che sarà pubblicata prossima settimana, ci aspettiamo ora una ripresa più moderata”, spiega Georgieva.
Tra gli ostacoli alla ripresa Georgieva cita il grande divario delle vaccinazioni, con molti paesi lasciati con un accesso limitato ai vaccini. Ma anche il divario fra i vari Paesi nella capacità di poter rispondere all’emergenza pandemia. “Vaccinare, calibrare e accelerare”, la ricetta che propone il direttore generale del FMI.
“La prima cosa è vaccinare il mondo. Possiamo ancora centrare l’obiettivo di vaccinare almeno il 40% della popolazione in ogni paese entro la fine di quest’anno, e il 70% entro la prima metà del 2022. Ma serve una forte spinta: dobbiamo aumentare le consegne di dosi ai paesi in via di sviluppo“, afferma Georgieva. Il secondo punto è “calibrare le politiche alle diverse circostanze” mentre il “terzo imperativo è accelerare le riforme necessarie alla trasformazione delle economie”, spiega.
Quanto al debito pubblico accumulato a livello globale “ha superato il 100% del PIL mondiale”.