(Teleborsa) – Il CdA di , società quotata su AIM Italia e attiva nella produzione, distribuzione nel settore cinematografico e televisivo, ha approvato il bilancio consolidato intermedio abbreviato al 30 giugno 2021. I ricavi sono stati di oltre 13 milioni di euro, in crescita del 56% sugli 8,4 milioni di euro del primo semestre 2020. In particolare, la Business Unit produzione e distribuzione ha registrato un aumento dei ricavi del 185% a 11,8 milioni di euro, mentre la BU Esercizio Sale cinematografiche ha conseguito ricavi in calo a circa 1,2 milioni di euro.
L’EBITDA è salito a 4,9 milioni di euro (3,3 milioni di euro nel primo semestre 2020), pari al 37,6% dei ricavi. Il risultato netto d’esercizio è stato positivo per 75 mila euro (contro un utile negativo a 442 mila euro al 30 giugno 2020). L’Indebitamento Finanziario Netto si è ridotto nel periodo, con una contrazione pari a 3.155 mila euro, passando da 29.368 mila euro al 31 dicembre 2020 a 26.213 mila euro al 30 giugno 2021, “grazie ad un’incisiva gestione del capitale circolante e ad azioni di monetizzazione dei crediti IVA”, sottolinea la società.
“Nonostante oltre cinque mesi di chiusura forzata delle sale cinematografiche con un conseguente impatti sui ricavi, il gruppo consegna agli azionisti un risultato semestrale con margini operativi in miglioramento ed un indebitamento netto ancora una volta in diminuzione”, ha commentato l’AD Federica Lucisano. “Il progressivo ritorno degli spettatori nelle sale – ha aggiunto – unitamente alle ottime premesse nell’area della produzione-distribuzione ed al continuativo supporto da parte del soggetto pubblico, ci consentono di guardare al secondo semestre con immutata fiducia“.