(Teleborsa) – Neva Sgr, il venture capital del dedicato al settore hi-tech, attraverso il fondo Neva First amplia il portafoglio di investimenti e punta sulla crescita di Skydweller Aero. La startup statunitense, fondata nel 2019 e con sedi negli Usa (Washington) e Spagna (Madrid, Ciudad Real), opera nel settore degli aerei a guida autonoma (Uas), in particolare nel segmento dei velivoli alimentati a energia solare con una capacità di carico significativa. Gli aerei Skydweller Aero possono contare sulla flessibilità tipica di un velivolo a pilotaggio remoto e sull’alimentazione totalmente basata sull’energia solare.
I criteri di sostenibilità e le potenzialità della società hanno spinto Neva Sgr a un investimento iniziale di circa 4 milioni di dollari. La tecnologia di Skydweller Aero potrà essere impiegata nei campi della sorveglianza terrestre e marittima, nel monitoraggio ambientale e delle infrastrutture, nei servizi di geo-informazione, nelle telecomunicazioni e nella navigazione di precisione. Il sistema può essere rapidamente dispiegato per fornire comunicazioni a supporto degli operatori in situazioni di emergenza e calamità.
“Skydweller Aero ha sviluppato una tecnologia unica e straordinaria che va nella direzione della sostenibilità ambientale”, ha spiegato Mario Costantini, amministratore delegato di Neva Sgr. “Riteniamo che il business della società – ha aggiunto – possa avere ricadute positive anche per l’economia del nostro Paese in un settore industriale da sempre strategico per l’Italia, con grandi prospettive di crescita. La capacità di raccogliere investimenti e attrarre investitori e partner industriali in tutto il mondo in pochissimo tempo conferma l’enorme potenziale di Skydweller Aero per diventare una billion company”. Robert Miller, ceo di Skydweller Aero, si è detto “onorato di poter contare sull’investimento di Neva Sgr nella nostra tecnologia all’avanguardia. Questa partnership fornisce un supporto importante all’economia globale, contribuendo alla trasformazione dei mercati della sorveglianza e delle telecomunicazioni e, al tempo stesso, sostenendo lo sviluppo delle tecnologie pulite”.