(Teleborsa) – – catena di caffè drive-through statunitense – ha più che raddoppiato la sua capitalizzazione di Borsa nel suo secondo giorno di negoziazioni sul New York Stock Exchange. Il titolo segna oggi un +28% a quota 47 dollari per azione, rispetto a un prezzo di offerta pari a 23 dollari per azione. All’inizio del roadshow tra gli investitori, poco più di una settimana fa, la società puntava a prezzo di IPO ancora più basso, tra 18 e 20 dollari. Ai sottoscrittori dell’IPO è stata concessa un’opzione di 30 giorni per l’acquisto di ulteriori 3.157.894 azioni ordinarie al prezzo di offerta pubblica iniziale.
Il rivenditore di bevande al caffè ha realizzato un profitto di 6,3 milioni di dollari su vendite di 404,5 milioni di dollari nei 12 mesi al 30 giugno. Il fondatore Travis Boersma è il maggiore azionista della società, seguito dal gruppo di private equity TSG Consumer Partners.
Fondata nel 1992 dai fratelli Dane e Travis Boersma, Dutch Bros ha iniziato con una macchina per caffè espresso a doppia testa e un carretto a Grants Pass, in Oregon. Oggi la società (secondo dati al 30 giugno) ha invece 471 sedi in 11 Stati in USA. Sebbene le bevande a base di caffè espresso siano ancora il centro di ciò che propone, Dutch Bros offre ora un’ampia varietà di bevande calde e fredde personalizzabili.