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Whirlpool Napoli, nuova protesta contro licenziamenti: lavoratori bloccano Porto

(Teleborsa) – Non c’è pace alla Whirlpool di Napoli, dove la prospettiva di licenziamenti in massa, entro due settimane, continua ad agitare i lavoratori dello stabilimento partenopeo. L’ennesima manifestazione di protesta è scoppiata stamattina, dopo le assemblee convocate dalle rappresentanze sindacali Fim, Fiom e Uilm.

I lavoratori dello stabilimento, che rischiano di perdere il posto entro fine mese, sono usciti con bandiere e striscioni dalla fabbrica di lavatrici in Via Argine e si sono diretti al Porto di Napoli dove hanno bloccato il varco Bausan.

“Tra due settimane scade il termine per i licenziamenti e tutte le soluzioni e gli impegni presi devono essere concretizzati al più presto”, ha affermato Antonio Accurso, segretario generale aggiunto Uilm Campania, aggiungendo che non c’è nessuna convocazione dal governo.

Whirlpool ha annunciato la chiusura dell’impianto che produce lavatrici tre anni fa, ma la lunga e contestata procedura di licenziamento, arrivata sino ad oggi, è destinata a chiudersi a fine settembre, quando gli operati riceveranno le lettere di licenziamento. Una conclusione che lavoratori e sindacati vogliono assolutamente evitare.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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