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Stellantis, Fiom: ancora incertezze su futuro stabilimento Sevel

(Teleborsa) – “La visita di Carlos Tavares, Ad di Stellantis, allo stabilimento Sevel della Val di Sangro è un fatto importate. Rimangono però le incertezze sul futuro dello stabilimento e dell’indotto e il rischio occupazionale per i lavoratori precari, a causa anche del prossimo avvio della produzione nello stabilimento di Gliwice in Polonia“. E’ quanto dichiarano in una nota congiunta Simone Marinelli, coordinatore nazionale automotive per Fiom-Cgil e Alfredo Fegatelli, Segretario generale Fiom-Cgil Chieti e Rsa Sevel.

“E’ urgente – proseguono – affrontare la questione degli oltre 700 somministrati, attraverso stabilizzazioni e anche l’utilizzo del contratto di espansione per accompagnare alla pensione le lavoratrici e i lavoratori che hanno i requisiti. Per tutelare la crescita e lo sviluppo occupazionale occorrono nuovi investimenti e garanzie sulla tenuta della capacità produttiva dello stabilimento Sevel e di conseguenza dell‘intero indotto”.

“L’incontro tenutosi oggi tra l’ad Tavares e i delegati dello stabilimento non ha chiarito quale futuro si prospetta per Sevel, ragione per cui nei prossimi giorni discuteremo con le altre organizzazioni sindacali per confermare e programmare le iniziative di mobilitazione” incalzano i Sindacalisti che invitano il Governo ad entrare nel vivo del confronto e a partire dalla crisi dei semiconduttori, far ripartire in fretta i tavoli sull’automotive, su Stellantis e su tutta la filiera della componentistica.

“Serve un provvedimento straordinario – concludono – che si ponga gli obiettivi di investire sull’innovazione, di garantire l’occupazione e di impedire le delocalizzazioni, altrimenti si aprirà una stagione di conflitto sociale”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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