(Teleborsa) – Mentre continua a salire il bilancio delle vittime della coda dell’uragano Ida – solo a New York e in New Jersey ha provocato già 22 vittime e morti e danni si contano anche in Louisiana e Mississippi – la Casa Bianca si è attivata per garantire per mantenere attiva la fornitura di energia nelle aree colpite. “Dobbiamo essere meglio preparati. Dobbiamo agire”, ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, esortando il Congresso ad approvare il suo piano Build Back Better per il rafforzamento e la ricostruzione di infrastrutture e reti elettriche. Biden nella giornata di domani sarà in Louisiana.
Nel frattempo, il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden ha ordinato al Dipartimento dell’energia di utilizzare tutti gli strumenti, inclusa la Riserva strategica di petrolio degli Stati Uniti (SPR), per mantenere il flusso di carburante all’indomani dell’uragano Ida. “È importante sapere che la regione colpita è un centro chiave della produzione petrolifera e delle infrastrutture di raffinazione della nostra nazione”, ha sottolineato. “Ecco perché non stiamo aspettando di valutare l’intero impatto della tempesta”, ha aggiunto.
La riserva strategica dispone di quattro principali impianti di stoccaggio. Due si trovano in Texas e due proprio in Louisiana. Servono per fornire greggio alle raffinerie vicine per la produzione di carburante e sono state sviluppate principalmente per ridurre le interruzioni della fornitura di carburante negli Stati Uniti durante eventi insoliti come gli uragani. Secondo i dati federali aggiornati a mercoledì, la produzione di circa 1,5 milioni di barili di produzione giornaliera di greggio offshore è attualmente ferma. Le compagnie petrolifere e del gas statunitensi fanno inoltre fatica a rimettere in funzione le operazioni a causa della persistente perdita di energia elettrica e di altri problemi legati ai danni provocati dalle tempeste.
L’Agenzia per la protezione dell’ambiente degli Stati Uniti (EPA) ha già concesso deroghe alla vendita di carburante invernale fuori stagione questa settimana per evitare carenze. In base ai dati forniti dalla US Energy Information Administration, l’SPR la scorsa settimana aveva 621,3 milioni di barili di greggio in stock. Si tratta della quantità più bassa dall’agosto 2003.