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Covid, Sicilia in zona gialla. Speranza: è la conferma che il virus non è ancora sconfitto.

(Teleborsa) – È arrivata l’ufficialità del passaggio in zona gialla della Sicilia a partire da lunedì. I dati contenuti nel monitoraggio settimanale di Istituto Superiore della Sanità e Ministero della Salute hanno infatti confermato le ipotesi formulate durante la settimana sulla situazione epidemiologica dell’isola. La conferma è arrivata direttamente dal ministro della Salute, Roberto Speranza: “Ho appena firmato una nuova ordinanza. È la conferma che il virus non è ancora sconfitto e che la priorità è continuare ad investire sulla campagna di vaccinazione e sui comportamenti prudenti e corretti di ciascuno di noi”.

“Cresce ancora anche se di poco l’incidenza dei casi Covid e arriva a 77 per 100 mila abitanti mentre tende a diminuire l’Rt a 1.01 appena al di sopra dell’unità. Aumenta purtroppo l’occupazione dei posti in area medica al 7,1% e di terapia intensiva al 5,4% e alcune regioni sono avvicinate alla soglia critica o l’hanno superata come la Sicilia – ha spiegato il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, commentando i dati del monitoraggio – È importante continuare con grande intensità la campagna di vaccinazione e continuare anche a mantenere dei comportamenti individuali ispirati alla prudenza”.

Sul fronte delle vaccinazioni, invece, la struttura del Commissario per l’emergenza Covid ha fatto sapere che aumentano le inoculazioni nei più giovani: le somministrazioni/dose unica per la fascia 12-15 hanno superato il 40% della platea vaccinabile, mentre la fascia 16-19 ha oltrepassato la soglia del 67%. Incrementi anche per le altre fasce di età: la fascia 50-59 è all’80% circa in termini di prime somministrazioni/dose unica, mentre la fascia 60-69 ha superato l’85%. Si consolidano inoltre le percentuali delle fasce 70-79 e over 80, che si attestano rispettivamente al 90,19 e al 94,06%, sempre con riferimento a prime somministrazioni/dose unica.

Sono 7.826 i casi Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Italia con 265.480 tamponi molecolari e antigenici (ieri ne erano stati effettuati 220.872). Cala leggermente il rapporto positivi/tamponi a 2,95% (ieri 3,27%). Sono 45 i decessi registrati oggi. Aumentano sia il numero di pazienti ricoverati in terapia intensiva (oggi sono 8 in più, 511 totali), sia quello degli ospedalizzati con sintomi, 55 in più rispetto a ieri (sono 4.114 in totale).


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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