(Teleborsa) – Seduta debole per il listino milanese insieme al resto d’Europa. A pesare sul sentiment degli investitori sono ancora i dati preoccupanti sull’economia cinese, il dilagare della variante Delta e la Federal Reserve pronta al tapering entro fine anno.
Sul mercato valutario, l’ è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,168. Seduta in lieve rialzo per l’, che avanza a 1.785,8 dollari l’oncia. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,57%.
Sulla parità lo , che rimane a quota +105 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,56%.
Tra i listini europei sottotono che mostra una limatura dello 0,46%, resta vicino alla parità (-0,16%), e deludente , che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il che lima lo 0,36%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità il , che retrocede a 28.369 punti.
Unica Blue Chip di Milano a ottenere un buon risultato , che segna un aumento dello 0,73%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -1,57%.
Scivola , con un netto svantaggio dell’1,20%.
In rosso , che evidenzia un deciso ribasso dell’1,11%.
Spicca la prestazione negativa di , che scende dell’1,00%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, (+3,19%), (+1,53%), (+1,31%) e (+0,74%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -3,33%.
Lettera su , che registra un importante calo del 2,10%.
scende dell’1,66%.
Calo deciso per , che segna un -1,62%.