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Banche europee, DBRS: ricavi da mercati dei capitali in netto calo nel 2° trimestre

(Teleborsa) – I ricavi delle grandi banche europee relativi ai mercati dei capitali sono stati significativamente inferiori nel secondo trimestre del 2021 (su base annua e trimestrale), anche a causa delle entrate straordinarie registrate un anno fa quando i livelli di volatilità erano anormalmente alti. Lo afferma DBRS in un nuovo report che analizza le performance di , , , , e nei tre mesi a giugno. I risultati sono simili a quelli conseguiti dalle banche d’investimento statunitensi e vedono ricavi notevolmente inferiori in Fixed-Income Sales & Trading (FICC), solo in parte compensati dalla forte performance dei ricavi in Equity Sales & Trading e Equity Underwriting, sulla scia di alti livelli di IPO.

I ricavi derivanti dai mercati dei capitali delle banche europee hanno totalizzato 14,9 miliardi di dollari nel secondo trimestre del 2021, in calo del 12% su base annua e del 20% sul trimestre precedente. Tuttavia, sono aumentati del 24% rispetto al secondo trimestre del 2019, grazie al buon impulso derivante dalla sottoscrizione del debito e da Equity S&T. Ciò è stato possibile grazie a livelli più elevati di attività da parte dei clienti e della volatilità: l’indice VIX ha mostrato livelli inferiori da gennaio a giugno 2021 rispetto al livello medio annuo visto nel 2020, ma è ancora superiore alla media del periodo 2015-2019. L’agenzia di rating sottolinea che i risultati del secondo trimestre del 2021 sono stati influenzati negativamente dalle perdite di 493 milioni di dollari per Credit Suisse dovute all’insolvenza di Archegos.

I ricavi da Fixed-Income Sales & Trading sono diminuiti del 31% su base annua nel secondo trimestre del 2021 e del 25% su base trimestrale, riflettendo in gran parte minori ricavi da FX tra le banche. UBS ha mostrato il calo maggiore su base annua (-56%) e Deutsche Bank il più basso (-2%). BNP Paribas è stata l’unica in grado di mantenere stabili i ricavi FICC rispetto al trimestre precedente, mentre le altre banche europee hanno mostrato un calo.

Il report di DBRS mostra che un dato chiave del secondo trimestre del 2021 è stato l’aumento dei ricavi delle consulenze, con UBS, Deutsche Bank e Barclays che hanno registrato una forte crescita su base annua e trimestrale. I minori ricavi di consulenza a per Credit Suisse sono legati allo spostamento di alcune operazioni al terzo trimestre. La performance dei ricavi da sottoscrizione di titoli è stata mista per le banche europee, con UBS e Barclays che hanno riportato una forte crescita nel secondo trimestre su base annua in gran parte guidata dagli elevati livelli di IPO. Credit Suisse e Deutsche Bank hanno invece registrato ricavi di sottoscrizione inferiori su base annua, ma comunque superiori a quelli del secondo trimestre 2019 (+55% per CS e 90% per DB).


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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