(Teleborsa) – Aumentano meno delle attese i prezzi import USA nel mese di luglio, nonostante il traino dell’incremento dei prezzi del carburante (+2,9% su mese). Secondo quanto rilevato dal Bureau of Labour Statistics americano, i prezzi import hanno segnato un +0,3% su mese dal +1,1% di giugno (dato rivisto da +1%). Il dato è peggiore delle attese degli analisti che avevano stimato una crescita dello 0,2%.
Su base annua, i prezzi import registrano una variazione positiva pari a +10,2% da +11,3%. Al netto delle importazioni di petrolio i prezzi hanno registrato un +0,1% su mese.
I prezzi export hanno riportato un incremento dell’1,3% contro il +1,2% del mese precedente e il +0,8% del consensus.
Su anno il dato evidenzia un incremento del 17,2% rispetto al +16,9% precedente. Al netto dei prodotti agricoli i prezzi alle esportazioni registrano un +1,6% su mese.