(Teleborsa) – “L’Italia beneficia maggiormente dei fondi del programma NextGenerationEU. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è stato approvato dalla Commissione europea il 22 giugno e oggi arrivano le prime risorse, corrispondenti a una tranche iniziale di 24,9 miliardi di euro. L’Italia è uno dei primi Paesi a ricevere tale prefinanziamento“. È quanto ha affermato il Presidente del Consiglio dei ministri Mario Draghi dopo che la Commissione europea ha erogato oggi all’Italia il 13% dell’importo totale stanziato a favore del Paese all’interno del NextGenerationEU.
“L’assegnazione di queste ingenti risorse richiama tutti noi al senso di responsabilità nei confronti degli impegni presi verso noi stessi, verso il nostro futuro e verso l’Europa”, sottolinea il premier. Paolo Gentiloni, Commissario UE per l’Economia, ha invece parlato di “un’opportunità unica per l’Italia di rilanciare l’economia e costruire un futuro sostenibile per le prossime generazioni”.
Diversi politici e funzionari europei hanno sottolineato il fatto che l’Italia sia uno dei primi Paesi a ricevere il prefinanziamento. “Grazie all’intensa cooperazione con l’Italia e alla solida preparazione all’interno della Commissione siamo riusciti a erogare i fondi in tempi record – ha detto Johannes Hahn, Commissario UE per il Bilancio e l’amministrazione – Questo dimostra che, con le risorse raccolte, saremo in grado di soddisfare rapidamente il fabbisogno di prefinanziamento di tutti gli Stati membri, dando loro l’impulso iniziale nell’attuazione dei numerosi progetti verdi e digitali inclusi nei loro piani nazionali”.
La Commissione europea ha valutato positivamente il piano italiano per la ripresa e la resilienza del valore di 191,5 miliardi di euro, di cui 68,9 miliardi di euro in sovvenzioni e 122,6 miliardi di euro in prestiti. I finanziamenti previsti dallo strumento per la ripresa e la resilienza – al centro di NextGenerationEU – sosterranno l’attuazione, entro il 2026, delle misure fondamentali di investimento e riforma proposte dall’Italia per uscire più forte dalla pandemia.