(Teleborsa) – “Stiamo lavorando con i colleghi di Borsa Italiana sul piano industriale, che sarà finalizzato a novembre. Qualsiasi ipotesi sui suoi contenuti è pura speculazione”. È quanto afferma – il principale gestori di mercati finanziari nell’Eurozona – in una nota, dopo indiscrezioni di stampa sui contenuti del nuovo piano industriale della società che gestisce Piazza Affari.
Nei giorni scorsi erano già uscite indiscrezioni sui movimenti dei soci per trovare il sostituto dell’amministratore delegato di Borsa Italiana, Raffaele Jerusalmi. Alessandro Decio, amministratore delegato e direttore generale del dal 2020, sembra essere il candidato a cui pensa la Cassa depositi e prestiti dell’era Scannapieco. A questo nome si sono aggiunti anche quelli di Gianluca Garbi e Giorgio Modica. Il primo è CEO di , ex numero uno di MTS (la piattaforma per gli scambi obbligazionari di proprietà di Borsa) e di recente è diventato consigliere di amministrazione di Borsa Italiana. Il secondo è direttore finanziario di Borsa Italiana.
Le precisazioni del Euronext sono giunte soprattutto per smentire le voci di possibili – e consistenti – licenziamenti nella parte italiana del gruppo, il quale controlla anche i listini di Parigi, Amsterdam, Bruxelles, Lisbona, Dublino e Oslo. Questa mattina erano circolate voci secondo le quali i top manager di Euronext starebbero lavorando a un progetto di riduzione della base dei costi tra il 20 e il 30%, con un taglio dei dipendenti in Italia dagli attuali 700 a 500.