(Teleborsa) – Non accelera ulteriormente l’inflazione negli Stati Uniti a luglio. Secondo il Bureau of Labour Statistics (BLS) americano, i prezzi al consumo hanno registrato una variazone dello 0,5% su base mensile, risultando uguale al +0,5% del consensus e inferiori al +0,9% di giugno.
Su base annua la crescita dell’inflazione è stata del 5,4%, uguale al 5,4% di giugno e appena superiore al 5,3% delle aspettative del mercato.
Il “core” rate, ossia l’indice dei prezzi al consumo depurato delle componenti più volatili quali cibo ed energia, più osservato dalla FED, ha registrato una variazione dello 0,3% su base mensile, rispetto al +0,4% atteso e al +0,9% del mese precedente. Il dato tendenziale mostra un aumento del 4,3% dal 4,5% del mese precedente (atteso +4,3%).
L’indice per le auto usate è aumentato a luglio, ma la crescita dello 0,2% è stata molto più contenuta rispetto agli ultimi mesi (a giugno aveva segnato un +10,5%, rappresentando più di un terzo dell’aumento destagionalizzato di tutte le voci). L’indice alimentare è aumentato dello 0,7%. L’indice energetico è aumentato dell’1,6% nel settimo mese dell’anno, mentre l’indice della benzina è aumentato del 2,4%.