(Teleborsa) – HKEX – la società che gestisce la Borsa di Hong Kong – ha registrato un primo semestre da record, ma anche un rallentamento nei tre mesi a giugno, a causa di volumi di trading più bassi e un minor numero di IPO. In particolare, nel secondo trimestre le nuove quotazioni hanno raccolto un totale di 74,8 miliardi di dollari di Hong Kong in Borsa, un calo del 4% rispetto all’anno precedente.
I ricavi totali del primo semestre 2021 hanno raggiunto i 10,9 miliardi di dollari (di Hong Kong), il 24% in più rispetto al primo semestre 2020 e il 5% in più rispetto al precedente record stabilito nel secondo semestre 2020. L’utile attribuibile agli azionisti è aumentato del 26% rispetto al primo semestre 2020, raggiungendo il record semestrale di 6,6 miliardi di dollari. Nel secondo trimestre, l’utile netto è sceso a 2,77 miliardi di dollari, rispetto ai 2,97 miliardi di dollari dell’anno precedente e ai 3,84 miliardi del primo trimestre del 2021.
“Questo è stato un primo semestre da record per HKEX – ha commentato il CEO Nicolas Aguzin – Spinti da un vivace mercato delle IPO, forti volumi di trading e un significativo slancio in Stock Connect, entrate e profitti hanno raggiunto livelli record. Lo scenario macro rimarrà impegnativo nei prossimi mesi, ma rimaniamo decisamente concentrati sul continuare a migliorare l’attrattiva dei nostri mercati, rispondendo alle esigenze dei nostri clienti e portando avanti la nostra attività”.
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