(Teleborsa) – Jens Weidmann, presidente della Bundesbank e quindi componente del board della Banca centrale europea, ha detto che l’inflazione nell’area euro potrebbe aumentare più rapidamente del previsto e ha esortato a non trascinare troppo oltre il PEPP (Pandemic Emergency Purchase Programme), ovvero il programma di acquisto messo in campo per l’emergenza pandemica.
Weidmann – ha affermato in un’intervista al quotidiano tedesco Welt am Sonntag – “solleciterà a tenere d’occhio anche il rischio di un tasso di inflazione troppo alto e non solo a guardare al rischio di un tasso di inflazione troppo basso”. “Non si possono escludere tassi di inflazione più elevati”, ha aggiunto.
A proposito del PEPP – che è impostato per durare fino a marzo 2022 – Weidmann ha detto: “La prima P sta per pandemia e non per permanente. È una questione di credibilità”.