(Teleborsa) – Si registra una diminuzione nei licenziamenti negli Stati Uniti nel mese di luglio. Secondo il rapporto Challenger, Gray & Christmas, le principali società statunitensi hanno rilevato un taglio di circa 18.942 posti di lavoro.
Il dato rivela un calo del 7,5% rispetto al mese precedente, quando si erano registrati 20.476 licenziamenti, e un decremento del 93% rispetto ai 262.649 dello stesso periodo del 2020.
Da inizio anno si sono registrati 231.603 licenziamenti (-87,5% rispetto al pari periodo del 2020).