(Teleborsa) – , gruppo vinicolo quotato su AIM Italia, ha perfezionato il closing dell’acquisizione del 100% del capitale di Enoitalia, operazione annunciata lo scorso 17 giugno. Nel perfezionamento dell’operazione è stato portato a termine il reinvestimento di Gruppo Pizzolo, ex socio di maggioranza di Enoitalia, nel capitale di IWB mediante la sottoscrizione e liberazione dell’aumento di capitale riservato approvato dall’assemblea degli azionisti il 26 luglio.
Alessandro Mutinelli (presidente e amministratore delegato del gruppo), tramite Provinco S.r.l., società dallo stesso interamente detenuta, e Gruppo Pizzolo, hanno sottoscritto un patto parasociale della durata di 5 anni che raggruppa il 23,55% del capitale sociale IWB. Tra le intese raggiunte ci sono: la maggioranza dei membri del CdA sarà nominata su indicazione di Provinco; nel caso in cui sia proposto che il CdA sia composto da 7 membri, 2 consiglieri saranno designati da Gruppo Pizzolo (se composto da 9 membri, 3 consiglieri saranno designati da Gruppo Pizzolo); le 1.400.000 nuove azioni ordinarie IWB rivenienti dall’aumento di capitale riservato e sottoscritte da Gruppo Pizzolo sono soggette a un vincolo di lock-up per un periodo di 36 mesi.
“Abbiamo sempre immaginato che si potesse creare in Italia un gruppo di rilevanza internazionale nel settore del vino – ha commentato Alessandro Mutinelli – In IWB non abbiamo mai smesso di crederci, investendo tutte le nostre energie e le nostre competenze”. “Le sfide internazionali e la crescente competizione del settore vitivinicolo richiedono la forza di un grande gruppo come IWB capace di affrontare mercati sempre più globali e di portare in tutto il mondo il valore del vino italiano”, ha invece commentato Giorgio Pizzolo, nuovo Vice Presidente del gruppo.
(Foto: © Veerasak Piyawatanakul)