(Teleborsa) – , società quotata su AIM Italia e attiva nel settore della lavorazione e della commercializzazione del marmo di Carrara, ha registrato ricavi pari a 33,4 milioni di euro nei primi sei mesi dell’anno, in crescita del 29% rispetto a quanto registrato nello stesso periodo dell’anno precedente e con un significato recupero delle vendite in Cina e in Italia. In particolare, al 30 giugno 2021 le vendite in Cina sono aumentate del 79% rispetto allo stesso periodo del 2020, raggiungendo 8,4 milioni di euro, pari al 25% del totale. Le vendite sul mercato Italiano sono cresciute del 27% a 14,7 milioni di euro (44% del fatturato).
“Siamo molto sodisfatti dei risultati delle vendite al 30 giugno 2021, in crescita di circa il 30%, a dimostrazione della capacità della nostra società di affermarsi sui mercati internazionali e premiando gli sforzi fatti per fronteggiare gli effetti della pandemia”, ha commentato Alberto Franchi, presidente e amministratore delegato della società.
“Nel primo semestre abbiamo registrato un importante aumento delle vendite in Cina, grazie anche al fatto che abbiamo partecipato nuovamente alla fiera espositiva di Xiamen – ha aggiunto Franchi – Per i prossimi mesi ci attendiamo una conferma del trend di crescita, potendo contare su importanti ordinativi che in parte si sono già concretizzati”.