(Teleborsa) – Il Ministero della Sanità di Israele ha rilevato che il vaccino Pfizer è “in maniera significativa” meno efficace nel prevenire la diffusione della variante Delta. È quanto è emerso dai dati diffusi raccolti in un’analisi dell’infezione in un Paese dove la vaccinazione di massa è avvenuta in maniera esclusiva con quel tipo di immunizzazione. I risultati hanno comunque confermato che il vaccino protegge dai casi seri e dall’ospedalizzazione – anche se si è passati da una capacità del 98,2% al 93% – ma hanno anche indicato che l’efficacia nel prevenire casi sintomatici è scesa di circa il 30% passando dal 94,3% (nel maggio scorso) al 64% di giugno a fronte della diffusione della variante Delta. Alla stessa variante – ritenuta due volte più contagiosa – sono stati attribuiti in Israele il 90% dei nuovi casi nelle ultime due settimane.
Sono 907 i casi Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Italia con 192.424 i tamponi molecolari e antigenici: il rapporto positivi/tamponi è dello 0,47%. Sono 24 i decessi registrati oggi, che porta il conteggio totale a 127.704 morti da inizio pandemia. Cala sia il numero di pazienti ricoverati in terapia intensiva (oggi sono 4 in meno, 187 totali), sia quello degli ospedalizzati con sintomi, 66 in meno rispetto a ieri (sono 1.271 in totale).