(Teleborsa) – , in una comunicazione alla Securities and Exchange Commission (SEC), ha segnalato il proprio dietrofront rispetto al piano per chiedere ai propri azionisti di votare a favore delle vendita di altre 25 milioni di azioni all’assemblea annuale dei soci prevista per il 29 luglio.
“Non è un segreto, penso che gli azionisti dovrebbero autorizzare 25 milioni di azioni AMC in più – ha dichiarato l’amministratore delegato Adam Aron in un tweet – Ma è quello che TU pensi che è importante per noi. Molti sì, molti no. AMC non vuole procedere con una tale scissione”. “Non ci saranno altre votazioni prima del 2022”, ha detto Aron in un altro tweet.
La catena statunitense di cinema, una delle più grandi al mondo, aveva annunciato l’operazione a inizio mese, con l’intenzione di capitalizzare il grande aumento di prezzo sperimentato dalle proprie azioni. AMC è stato infatti uno dei meme stock più in vista, con i suoi titoli che hanno guadagnato oltre il 2.350% da inizio anno.