(Teleborsa) – Bilancio positivo a fine giornata per i mercati finanziari del Vecchio Continente, dopo una seduta trascorsa all’insegna del nervosismo, con gli investitori preoccupati per la variante Delta e la conseguente reintroduzione di misure di contenimento in alcuni Paesi che, del resto, rischia di frenare la ripresa economica.
Sul mercato valutario, l’ scambia sui valori della vigilia a 1,185. L’ è sostanzialmente stabile su 1.771 dollari l’oncia. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 2,06%.
Torna a scendere lo , attestandosi a +104 punti base, con un calo di 3 punti base,mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,80%.
Nello scenario borsistico europeo seduta senza slancio per , che riflette un moderato aumento dello 0,47%, buona performance per , che cresce dell’1,25%, e sostenuta , con un discreto guadagno dello 0,71%. Segno più in chiusura per il listino italiano, con il in aumento dello 0,73%; sulla stessa linea, lieve aumento per il , che si porta a 27.532 punti.
A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,51 miliardi di euro, con un incremento di ben 847,4 milioni di euro, pari al 50,96% rispetto ai precedenti 1,66 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,47 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,6 miliardi di azioni.
Su 427 titoli scambiati sulla borsa di Milano, 150 azioni hanno chiuso in territorio negativo, mentre 236 azioni hanno portato a casa un rialzo. Invariate le altre 41 azioni del listino milanese.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo (+2,51%), (+2,32%), (+2,06%) e (+1,91%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su , che ha archiviato la seduta a -1,89%.
Seduta negativa per , che mostra una perdita dell’1,39%.
Sotto pressione , che accusa un calo dell’1,32%.
Scivola , con un netto svantaggio dell’1,25%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, (+4,72%), (+3,61%), (+2,52%) e (+2,38%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su , che ha archiviato la seduta a -1,51%.
In rosso , che evidenzia un deciso ribasso dell’1,03%.
Spicca la prestazione negativa di , che scende dell’1,03%.
Discesa modesta per , che cede un piccolo -0,99%.
