(Teleborsa) – Il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, esprime “grande soddisfazione per l’abilità e la fermezza che ha dimostrato il Presidente Draghi” nella vicenda del blocco dei licenziamenti, che “ci ha consentito di arrivare alla firma di un avviso comune che contiene una parte importante, quella relativa alle riforme degli ammortizzatori sociali e delle politiche attive, che viene condivisa da tutti”. A margine della cerimonia di consegna dei diplomi per l’avviamento al lavoro dei 23 ragazzi che hanno concluso con successo il primo biennio formativo dell’Its Meccatronico del Lazio, Bonomi ha aggiunto che questa parte “deve essere realizzata su principi condivisi, c’è proprio questa espressione”.
Per il numero uno degli industriali l’avviso comune tra Governo e parti sociali rappresenta “una visione sul futuro, una grande responsabilità per tutti noi, visto anche il cronoprogramma di riforme e investimenti” del Recovery plan.
“Si torna a quello che aveva detto Confindustria a settembre: un grande patto per l’Italia. Oggi siamo tutti contenti di questo grande patto. Abbiamo perso qualche mese, ma guardiamo al futuro”, sottolinea Bonomi che rivendica: “Avevamo sempre dichiarato che non c’era necessità di un blocco dei licenziamenti perchè c’erano a disposizione tutti gli strumenti, soprattutto la cassa integrazione ordinaria, che con l’azzeramento dei contatori dava 52 settimane di possibilità di cassa integrazione – ha affermato – l’avevamo detto fin dall’inizio, è stata la conferma che quello che dicevamo era corretto”. Bonomi auspica che arrivi presto il testo sulla riforma degli ammortizzatori ricordando che “abbiamo sentito il Ministro (Orlando, ndr) affermare che tra poche settimane verrà presentata la riforma. Ad oggi non abbiamo visto alcun testo. Credo sia auspicabile evitare gli errori del passato e magari confrontarci”.
Quanto al cashback “è una misura che era nata per il contrasto all’evasione. Non ci sono dati al riguardo. Credo che giustamente sia stata sospesa una misura onerosa i cui fondi possono essere utilizzati per altra copertura”.