(Teleborsa) – “Nelle nostre previsioni economiche di primavera, abbiamo previsto che la nostra economia crescerà del 4,2% quest’anno e del 4,4% nel 2022. E i numeri sembrano sempre migliori nel corso dell’anno. Ciò significa che tra 18 mesi, tutti i 27 Stati membri torneranno in carreggiata, guariti dalla crisi. Nessuno se lo aspettava solo pochi mesi fa. Ma non è un caso. Questo è il risultato delle decisioni politiche che abbiamo preso sin dai primissimi giorni della pandemia. E hanno pagato.” Lo ha detto Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, intervenendo al Brussels Economic Forum.
I due fattori principali che hanno portato a questo risultato sono stati gli aiuti economici messi in campo dall’inizio della crisi (come la maggiore flessibilità di bilancio per i Paesi membri, regole eccezionali per gli aiuti di Stato e il programma SURE) e la campagna vaccinale. La presidente dell’esecutivo UE si è però concentrata anche sul futuro, sottolineando i benefici che porterà il NextGenerationEU al Vecchio Continente.
“Il nostro pacchetto da 800 miliardi di euro – ai prezzi odierni – è il più grande pacchetto di ripresa in Europa dal Piano Marshall – ha sottolineato – Due settimane fa, la Commissione ha emesso obbligazioni per finanziare NextGenerationEU. È stato un grande successo, con domanda sette volte in eccesso. Con ciò siamo pronti per iniziare a erogare il prefinanziamento. In altre parole, i fondi inizieranno ad affluire agli Stati membri e alla nostra economia già a luglio. (Il pacchetto, ndr) Non ha precedenti ed è proprio ciò di cui l’Europa ha bisogno in questo momento.
“Ma i numeri raccontano solo una parte della storia – ha proseguito von der Leyen – Gli 800 miliardi di euro di NextGenerationEU servono a uno scopo, a una visione del continente che vogliamo costruire. Non stiamo solo tornando al livello pre-crisi, ma stiamo balzando in avanti verso il futuro. Quindi questo è solo l’inizio, abbiamo una strada lunga ed entusiasmante davanti a noi”.