(Teleborsa) – L’assemblea straordinaria de La Scogliera, società di partecipazione finanziaria che controlla , ha deliberato il trasferimento della sede legale della società nel cantone di Vaud (Losanna, Svizzera). Il trasferimento, che dovrebbe essere portato a termine entro fine anno, avverrà senza soluzione di continuità dei rapporti giuridici esistenti, non comportando lo scioglimento della società o la costituzione di una nuova entità, sottolinea una nota.
Prendendo atto della decisione, Banca Ifis sottolinea che il trasferimento potrebbe avere, tra l’altro, anche l’effetto di ottimizzarne i requisiti patrimoniali, eliminando le conseguenze derivanti dal consolidamento regolamentare di Banca Ifis in La Scogliera, secondo i principi della Direttiva 2013/36/UE (CRD IV) e del Regolamento (UE) 575/2013 (CRR). Viene inoltre evidenziato che l’operazione è soggetta al verificarsi delle condizioni sospensive stabilite dall’assemblea degli azionisti de La Scogliera, tra cui quella relativa all’ottenimento di un parere rilasciato dall’Agenzia delle Entrate in merito alle conseguenze tributarie del trasferimento.
“Si tratta di una scelta guidata da motivazioni personali del presidente che lascia inalterate le radici e la presenza in Italia della Banca e potrebbe, inoltre, consentire il miglioramento della sua posizione patrimoniale – ha commentato l’AD di La Scogliera, Ernesto Fürstenberg Fassio – L’azionista di maggioranza conferma la visione di lungo periodo, il proprio impegno al rafforzamento e alla stabilità del gruppo per il raggiungimento di nuovi successi, senza abbandonare, al contempo, l’identità e il radicamento di Banca Ifis in Italia, mercato chiave per il suo futuro”.