(Teleborsa) – Giungono segnali contrastanti dai consumi in Giappone nel mese di aprile. Secondo quanto reso noto dal Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria (METI), le vendite sono salite del 12% su base annuale dopo il +5,2% di marzo, facendo peggio del consensus (+15,3%).
Su base mensile le vendite sono invece calate del 4,5%, dopo il +1,2% registrato il mese precedente. La fiducia dei consumatori è stata impattata dalle recenti misure per arginare una nuova ondata di contagi da coronavirus.
Quanto alle vendite all’ingrosso, riportano un +11,7% su anno ed un -0,9% su mese. Le vendite totali hanno evidenziato così un aumento dell’11,8% tendenziale e un decremento del 2,1% congiunturale.