(Teleborsa) – Il consiglio di amministrazione di ha approvato i risultati al 31 marzo 2021. La raccolta premi complessiva del lavoro diretto ed indiretto Danni e Vita è cresciuta del 16,2% a 1.277 milioni di euro. Nel business Danni diretto c’è stato un incremento del 2,8% dovuto al Non Auto. In aumento anche la raccolta Vita, che sale del 27,2%.
Il combined ratio risulta pari all’87,7%, in miglioramento di 4,9 p.p. rispetto al primo trimestre del 2020, Il risultato operativo è aumentato dell’82,6% a 101 milioni di euro, portando il RoE operativo al 9,2%. L’utile Adjusted è stato pari a 48 milioni di euro, in crescita rispetto ai 18 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno. L’utile netto di gruppo si è attestato a 45 milioni di euro (14 milioni di euro nei primi tre mesi del 2020).
“Nel primo trimestre del 2021 abbiamo confermato il trend positivo avviato lo scorso anno, che si è chiuso con il miglior risultato operativo di sempre – ha commentato Carlo Ferraresi, amministratore delegato del Gruppo Cattolica Assicurazioni – I dati di questo trimestre sono anch’essi molto solidi ed in evidente aumento, frutto non solo di motivi contingenti, quali il persistere di un andamento favorevole dei sinistri, ma anche di continui miglioramenti con una decisa crescita nelle diverse linee di business e un marcato miglioramento del mix vita”.
“I fondamentali di Cattolica sono sempre più solidi e ci permettono di guardare con fiducia al prosieguo dell’anno e di confermare la guidance date al mercato, che vede un risultato operativo compreso tra 265 e 290 milioni di euro”, ha aggiunto. La società sottolinea però che tale risultati potrebbe essere impattato da un maggior incremento della frequenza sinistri Auto nel corso dei prossimi mesi rispetto a quanto ipotizzato e un deterioramento nell’andamento dell’attività economica rispetto alle attuali attese (che comporti una riduzione della raccolta premi e un ulteriore calo dei rendimenti degli investimenti).