(Teleborsa) – Segno meno per il listino USA, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il che accusa una discesa dell’1,24%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da tre cali consecutivi, in essere da lunedì scorso; sulla stessa linea, giornata negativa per l’, che continua la seduta a 4.072 punti, in calo dell’1,35%. Negativo il (-1,47%); sulla stessa linea, variazioni negative per l’ (-1,28%).
Il crollo dei prezzi del petrolio e delle valutazioni delle criptovalute affossano, rispettivamente, i titoli energetici e le azioni del mondo tech. Il Bitcoin è sceso sotto i 40.000 dollari per la prima volta in 14 settimane, trascinando al ribasso diverse società ad esso collegate come , e .
Andamento negativo negli States su tutti i comparti dell’S&P 500. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti (-2,23%), (-1,91%) e (-1,78%).
La sola Blue Chip del Dow Jones in sostanziale aumento è (+1,24%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -5,18%.
Pessima performance per , che registra un ribasso del 2,67%.
Sessione nera per , che lascia sul tappeto una perdita del 2,51%.
In caduta libera , che affonda del 2,36%.
Tutti i titoli del Nasdaq-100 sono sotto la parità.
Le più forti vendite si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -6,09%.
Pesante , che segna una discesa di ben -4,96 punti percentuali.
Seduta drammatica per , che crolla del 4,68%.
Sensibili perdite per , in calo del 4,55%.