(Teleborsa) – registra una flessione del 2,97%, che rispetto alla vigilia si attesta a 13,7. Le azioni della banca svizzera scambiano ai minimi da inizio febbraio dopo che ha svelato una perdita da 774 milioni di dollari nell’ambito del caso Archegos, oscurando un aumento del 14% dell’utile netto nel primo trimestre dell’anno.
La trimestrale, nonostante l’impatto subito da crac dell’hedge fund statunitense sia stato più grande del previsto, è risultata superiore alle stime degli analisti.
Operativamente ci si attende un’estensione all’ingiù della curva con area di supporto vista a 13,55 e successiva a quota 13,4. Resistenza a 13,86.