(Teleborsa) – La borsa di Wall Street taglia il traguardo di metà seduta con cautela, aspettando che si avvii ufficialmente questa settimana la stagione delle trimestrali delle corporate America. Tra le prime big a rilasciare i conti dei tre mesi terminati il 31 marzo scorso, sono e .
Il focus degli investitori intanto si concentra sull’intervista del numero uno della Federal Reserve Jerome Powell che ha rilasciato alla trasmissione 60 Minutes della CBS. Secondo il governatore Fed l’economia USA è a un “punto di svolta” ed ha spiegato di attendersi che ripresa e assunzioni di lavoratori accelerino nei prossimi mesi a fronte della permanenza di rischi, tra cui ovviamente possibili nuove ondate della pandemia di coronavirus.
Tra gli indici statunitensi, il si attesta a 33.764 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per l’, che rimane a 4.129 punti. Sui livelli della vigilia il (-0,13%); sulla stessa linea, consolida i livelli della vigilia l’ (-0,03%).
In buona evidenza nell’S&P 500 il comparto . Il settore , con il suo -0,62%, si attesta come peggiore del mercato.
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, (+1,31%), (+0,90%), (+0,71%) e (+0,66%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -3,23%.
Calo deciso per , che segna un -1,92%.
Sotto pressione , con un forte ribasso dell’1,20%.
Soffre , che evidenzia una perdita dell’1,10%.
Tra i protagonisti del Nasdaq 100, (+3,29%), (+2,85%), (+1,68%) e (+1,56%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -4,43%.
Sessione nera per , che lascia sul tappeto una perdita del 3,23%.
In caduta libera , che affonda del 2,74%.
Pesante , che segna una discesa di ben -2,65 punti percentuali.